La superficie agrumetata in Calabria è pari a circa 32 mila ettari (24% della superficie agrumicola nazionale)
distribuita tra 44.000 aziende circa.
Reggio Calabria è la provincia con il maggior numero di aziende agrumicole seguita da quella di Cosenza. Queste due province, grazie alla loro elevata dimensione territoriale, producono un quantitativo sempre superiore al 70% del totale per ogni specie prodotta.
In tutte le province la specie più coltivata è l’arancio seguita dalle clementine nelle province di Cosenza e Catanzaro e dal mandarino in tutte le altre.
L’importanza della Calabria nell’agrumicoltura italiana è da ricondurre prevalentemente alle clementine di cui concentra il 63% circa della produzione totale, più ridotta invece è la presenza di arance (32%), mandarini (39,1%)
e limoni (4,6%).
La Calabria un territorio vocato alla produzione di agrumi, grazie al terreno e al micro clima particolare da zona a zona, da provincia a provincia.
Gli agrumi sono frutti storici per la Calabria agricola e ogni territorio li celebra con feste ed eventi.